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| A volte i mezzi di comunicazione prendono una parola e la decontestualizzano. L'altro giorno nella parrocchia di Ostia, vicino Roma, stavo salutando la gente, avevano messo gli anziani e i malati nella palestra. Erano seduti e io passavo e li salutavo. Allora ho detto: 'Guardate che buffo, qui dove giocano i bambini ci sono gli anziani e i malati. Vi capisco, perché anch'io sono anziano e anch'io ho i miei acciacchi, sono un po' malato. Il giorno dopo hanno scritto sui giornali: 'Il Papa ha confessato di essere malato'. Contro questo nemico, non puoi nulla. A parlare così -riferendosi ai mezzi di informazione - è Papa Francesco, intervistato dal quotidiano argentino La Voz del Pueblo, a cui racconta di non guardare la tv da 25 anni, per un voto fatto alla Madonna, e di informarsi con un unico giornale italiano, al quale dedica però pochissimo tempo della sua lunga giornata: Leggo solo un giornale, La Repubblica, che è un giornale per il ceto medio. Lo faccio la mattina e non ci metto più di dieci minuti a dargli un'occhiata. La televisione non la vedo dal 1990. È una promessa che ho fatto alla Vergine del Carmelo la notte del 15 luglio 1990. Mi sono detto, 'non è per me'".
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